Andare senza paura

[us_btn label=”Scarica il pdf “andare senza paura“” link=”url:http%3A%2F%2Fwww.testadp.cloud%2F2019-10-adorazione-eucaristica%2F||target:%20_blank|” style=”5″ align=”center” custom_width=”200px” css=”%7B%22default%22%3A%7B%22font-size%22%3A%2216px%22%7D%7D”][us_separator size=”small”]a cura delle Figlie della Chiesa (Santa Maria del Silenzio, Roma)

per l’adorazione eucaristica, ottobre

Per portare il Vangelo ad ogni crea tura, non si può essere freddi e superficiali; San Paolo, modello dell’evangelizzatore, era uno che dove passava trascinava, non stava zitto ma urlava, pur nei tormenti più forti, che la carità ci spinge! Se non c’è l’amore, il fuoco dello Spirito, non lasceremo mai le nostre case comode, i nostri piccoli mondi per aprirci all’oceano infinito dell’Amore di Dio! Preghiamo, dunque, in questa adorazione per l’evangelizzazione, perché il soffio dello Spirito Santo susciti una nuova primavera missionaria nella Chiesa e allarghi lo sguardo di ogni cristiano.

Canto: Spirito di Dio

Spirito di Dio, scendi su di noi. Spirito di Dio, scendi su di noi. Fondici, plasmaci, riempici, usaci. Spirito di Dio, scendi su di noi. Spirito di Dio, scendi su di me…

Dal Vangelo di Matteo, cap. 10

Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato. Non li temete dunque, poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio predicatelo sui tetti. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l’anima e il corpo nella Geenna. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri! Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.

Canto: Come tu mi vuoi

Eccomi Signor, vengo a Te mio re, che si compia in me la Tua volontà. Eccomi Signor, vengo a Te mio Dio, plasma il cuore mio e di Te vivrò. Se Tu lo vuoi Signore manda me e il Tuo nome annuncerò.

Come Tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Questa vita io voglio donarla a Te, per dar gloria al Tuo nome mio re. Come Tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Se mi guida il Tuo amore paura non ho, per sempre io sarò come Tu mi vuoi.

Eccomi Signor, vengo a Te mio re, che si compia in me la Tua volontà. Eccomi Signor, vengo a Te mio Dio, plasma il cuore mio e di Te vivrò. Tra le Tue mani mai più vacillerò e strumento Tuo sarò.

Dalla Esortazione Apostolica postsinodale ai giovani, Cristus vivit, nn. 176s

Il valore della testimonianza non significa che la parola debba essere messa a tacere. Perché non parlare di Gesù, perché non raccontare agli altri che Lui ci dà la forza di vivere, che è bello conversare con Lui, che ci fa bene meditare le sue parole? Giovani, non lasciate che il mondo vi trascini a condividere solo le cose negative o superficiali. Siate capaci di andare controcorrente e sappiate condividere Gesù, comunicate la fede che Lui vi ha donato. Vi auguro di sentire nel cuore lo stesso impulso irresistibile che muoveva San Paolo quando affermava: «Guai a me se non annuncio il Vangelo!» (1 Cor 9,16). Dove ci invia Gesù? Non ci sono confini, non ci sono limiti: ci invia a tutti. Il Vangelo è per tutti e non per alcuni. Non è solo per quelli che ci sembrano più vicini, più ricettivi, più accoglienti. È per tutti. Non abbiate paura di andare e portare Cristo in ogni ambiente, fino alle periferie esistenziali, anche a chi sembra più lontano, più indifferente. Il Signore cerca tutti, vuole che tutti sentano il calore della sua misericordia e del suo amore. E ci invita ad andare senza paura con l’annuncio missionario, dovunque ci troviamo e con chiunque siamo, nel quartiere, nello studio, nello sport, quando usciamo con gli amici, facendo volontariato o al lavoro, è sempre bene e opportuno condividere la gioia del Vangelo. Questo è il modo in cui il Signore si avvicina a tutti. E vuole voi, giovani, come suoi strumenti per irradiare luce e speranza, perché vuole contare sul vostro coraggio, sulla vostra freschezza e sul vostro entusiasmo.

Silenzio Canto: Adoro Te

Sei qui davanti a me, o mio Signore, sei in questa brezza che ristora il cuore, roveto che mai si consumerà, presenza che riempie l’anima.

Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità. I miei calzari leverò su questo santo suolo, alla presenza Tua mi prostrerò. Sei qui davanti a me, o mio Signore, nella Tua grazia trovo la mia gioia. Io lodo, ringrazio e prego perché il mondo ritorni a vivere in Te.

Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità. I miei calzari leverò su questo santo suolo, alla presenza Tua mi prostrerò.

Adoro Te, fonte della Vita, adoro Te, Trinità infinità. I miei calzari leverò su questo santo suolo,

alla presenza Tua mi prostrerò, mio Signor.

Interiorizzazione (segue da Cristus vivit, n. 178)

Non ci si può aspettare che la missione sia facile e comoda. Alcuni giovani hanno dato la vita pur di non frenare il loro impulso missionario. I Vescovi della Corea si sono espressi così: «Speriamo di poter essere chicchi di grano e strumenti per la salvezza dell’umanità, seguendo l’esempio dei martiri. Anche se la nostra fede è piccola come un granello di senape, Dio la farà crescere e la utilizzerà come strumento per la sua opera di salvezza». Amici, non aspettate fino a domani per collaborare alla trasformazione del mondo con la vostra energia, la vostra audacia e la vostra creatività. La vostra vita non è un “nel frattempo”. Voi siete l’adessodi Dio, che vi vuole fecondi. Perché «è dando che si riceve» e il modo migliore di preparare un buon futuro è vivere bene il presente con dedizione e generosità.

Preghiera di Madre Teresa Non si può che amare uno per volta

L’importante non è quanto facciamo, bensì l’amore che poniamo in quello che facciamo. Gesù non ha detto: “Amate il mondo intero”, ma ha detto: “Amatevi l’un l’altro”. Non si può che amare uno per volta. Se uno guarda la quantità, si perde. E mentre si ferma a parlare della fame, qualcuno al suo fianco sta morendo. La fame non è di solo pane. C’è fame d’amore, di essere amati, di amare. Una fame terribile quella del- l’amore!

preghiera tutti insieme

O Signore ti chiediamo di non farci mai mancare la capacità di essere vigilanti. Abbiamo bisogno del tuo sostegno per non cedere alla tentazione di dimenticarci del tuo ritorno e per non considerare la nostra vita terrena, come la meta definitiva. Attendiamo con gioia la tua grazia, affinché nell’attesa non ci addormentiamo sulle nostre miserie.

Padre nostro

Tantum Ergo

benedizione eucaristica

acclamazioni

Dio sia benedetto.
Benedetto il suo Santo Nome.
Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo.
Benedetto il Nome di Gesù.
Benedetto il suo sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo Sacramento dell’altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima.
Benedetta la sua santa e Immacolata Concezione.
Benedetta la sua gloriosa Assunzione.
Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre.
Benedetto San Giuseppe, suo castissimo Sposo.
Benedetto Dio nei suoi Angeli e nei suoi Santi.

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